Riesce l'accoppiata Mondiale-Europeo alle furie rosse di Miki Oca, battendo le olandesi di Arno Havenga che ha sfruttato la scia del lavoro del ct italiano Mauro Maugeri, con un pizzico di fortuna in più che non guasta mai. Decisivi i due centroboa Blas e Maica Garcia.
SPAGNA - OLANDA 10-5 (3-3,2-0,2-2,3-0)
Spagna: Ester, Bach, Espar 2, Tarrago 2, Ortiz, Pareja , Miranda 1, Pena , Blas 2, Meseguer, Garcia 3, Lopez , Herrera. All. Oca
Olanda: Heinis, Smit , Genee D., Van der Sloot 3, Genee A., Stomphorst , Nijhuis, Sevenich 1, Megens 1, Van der Graaf, Klaassen , van der Molen, Willemsz. All. Havenga
Arbitri: Stavroupoulous e Taccini
Miki Oca porta la Spagna sul tetto d'Europa, a distanza di un anno dal titolo mondiale conquistato in casa a Barcellona. Netta la vittoria sull'Olanda di Arno Havenga, successore degli italiani Maugeri e Lignano, che ha sfruttato il lavoro fatto in tutti questi anni, ma aggiungendo varietà di schemi e maggiore duttilità tattica. Le olandesi cambiano spesso difesa sia ad uomini pari che in inferiorità numerica, disorientando spesso le iberiche. E anche davanti le soluzioni sono molteplici, sia per i falli da 5 metri che con il doppio centro. Ma tutto ciò non basta. La qualità tecnica superiore delle avversarie si concretizza nell'ultimo parziale, con il break di 3 a 0 che chiude in pratica il match.
Da applausi i due centravanti Blas e Maica Garcia, che fanno il bello e cattivo tempo, segnando gol di pregevole fattura e guadagnando tantissime espulsioni. La Garcia sembra spostare gli equilibri come faceva Giusy Malato con la calottina azzurra nel Setterosa di Formiconi, capace di vincere tutto a cavallo degli anni '90 e '00. Ma attorno a loro tanta altra qualità: dal folletto mancino Pilar Pena, al bomber Tarrago, dal leader Pareja fino a Miss concretezza Ani Espar. Per le Orange l'unica a salvarsi in questo match è la Van Der Slootcon una tripletta.
Vedendo il risultato finale, non può non restare l'amaro in bocca per aver regalato questa finale alle olandesi, con quell'ingenuità della panchina e della Frassinetti, che ha impedito al Setterosa di sfidare questa Spagna stellare.
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