Geppi Gambardillo - 21 giugno 2014 02:03
Giacoppo autore di una doppietta decisiva.
Il Settebello di Campagna batte la Spagna piena dei neocampioni d'Europa del Barceloneta per 9 a 7, nella partita inaugurale del quadrangolare di Zagabria. Nell'altro match la Croazia padrona di casa asfalta la Russia per 16 a 6.
Con un fantastico terzo tempo un'Italia giovane, orfana di due colonne della squadra come Aicardi e Figlioli, batte la Spagna del nuovo corso dell'ex pescarese Gabriel Hernandez per 9 a 7. Decisive le doppiette di Nicholas Presciutti, Giacoppo e Baraldi , che da primo centravanti non ha fatto rimpiangere il titolare Aicardi. A dargli man forte il comasco Tommaso Busillacchi preferito a Bruni. Il mancino Damonte l'altro a rimanere fuori dai quattordici impiegati dal commissario tecnico. Dopo due tempi di studio, nel terzo parziale il decisivo break per 4 a 1 che da la svolta al match. Domani ore 19,30 la sfida alla Croazia padrona di casa che ha distrutto 16 a 6 la Russia, per la rivincita della finale olimpica di Londra del 2012 e della finale del terzo posto dei Mondiali di Barcellona 2013.
SPAGNA - ITALIA 7-9 (1-1, 2-2, 1-4, 3-2)
Spagna: Aguilar, Munarriz, Bustos, Roca 1, Molina 2, Minguell 1, Balasz Somogyi 1, Espanol, Estrany, Fernandez 1, Mallarach, Xavi Garcia 1, Lopez Pinedo,Larutibe.
Italia: Tempesti, Di Fulvio 1, N.Presciutti 2, Nora, Giorgetti 1, Fondelli 1(rig.), Giacoppo 2, Gallo, Figari, Luongo, Busillacchi, Baraldi 2, Del Lungo, Coppoli.
CROAZIA - RUSSIA 16-6 (3-1, 4-0, 6-2, 3-3)
Croazia: Pavic, Bukic 2, I.Milakovic, Loncar, Jokovic 4, Buljiubasic 1, Muslim 4, Buslje, Sukno 1, Dobud 1, Setka 3, K. Milakovic, Bjiac, Zivkovic.
Russia: Kostrov, Suchkov, Antipov, Zinnatulin, Derevyankin, Timakov 2, Nagaev 2, Stepanyuk 1, Novoksenov 1, Zhitnik, Shepelev.
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