Dopo una lunga fase regolare (22 partite), il campionato francese Pro A avrà il suo epilogo questo fine settimana nella piscina di Antigone, a Montpellier (nella foto). Nella prima stagione dove aveva il diritto di organizzare il campionato superiore francese, la Promotional Water Polo League ha deciso di tornare a giocare le finali organizzando le Final Four, un sistema che i club francesi avevano abbandonato quasi dieci anni fa.
Ogni modulo ha i suoi vantaggi e svantaggi. I vantaggi, per ottenere l'attenzione sulla pallanuoto francese nel corso di un week-end, soprattutto quando si svolge in una città, Montpellier, dove lo sport di alto livello è una vera cultura (pallanuoto, pallamano, pallacanestro, calcio, pallavolo. .. tutti al più alto livello in Francia). Questa formula richiama l'attenzione su uno sport con troppo poca copertura mediatica, tanto più che il club locale ha un eccezionale know-how in termini di organizzazione di questo tipo di eventi. Svantaggi perché, per ogni squadra, tutto è tornato in gioco (ma tutto è possibile) e tre dei top club non hanno avuto l'opportunità di organizzare alcuni incontri del torneo nella loro piscina di fronte al loro pubblico. Qualunque cosa, questo venerdì e sabato sera, il campione in carica Marsiglia, runner-up nel 2013 Montpellier, Nizza e Sète, si batteranno per il titolo di campione.
La prima semifinale vedrà opposti Sète e Montpellier, in un derby in cui è in gioco la supremazia regionale. Considerando i risultati della stagione regolare, e proprio come se ci concentriamo sui risultati dei quattro semifinalisti tra di loro (vedi sotto), Sète ha il grande svantaggio di non essere parte delle "tre grandi" che hanno schiacciato il campionato. In realtà, Sète perso sia in casa (8-13) che a Montpellier (7-6), senza veramente riuscire a disturbare l'avversario.
È questa partita già giocata in anticipo? Certo che no! Infatti, se il Sète è (a volte) capace del peggio, questo club è anche (spesso) in grado di dare il meglio: Sète ha perso tutte e tre le partite in trasferta da un unico obiettivo, anche battendo Marsiglia a casa il mese scorso. Infine l'allenatore, Yannick Bonniou, può contare su tutti i suoi giocatori da Drazen Kujacik, a riposo durante una quindicina di giorni, giocherà mentre l'inglese internazionale Ciaran James ha ripreso la scorsa settimana a Senlis.
Montpellier, a casa, con il sostegno del suo numeroso pubblico (circa 2.500 persone), sarà in una posizione ideale. Per questo Fabien Vasseur, l'allenatore, deve poter contare su una squadra esperta, forte fisicamente, tra cui una Mathieu Peisson in buone deforme, che avrà anche a giocare per la squadra e non solo a segnare. E un imperiale Gabor Jazsberenyi in gol. Anche se la prognosi è favorevole, Montpellier dovrebbe evitare troppa fiducia, che potrebbe essere fatale.
L'altra semifinale opporrà Nizza e Marsiglia in un remake dell'incontro che, tre settimane fa, ha privato il Nizza dell'organizzazione di questa Final Four. La classifica specifica dei quattro semifinaliste (vedi sotto), che sembra dare un grande vantaggio al Nizza, è molto fuorviante. Infatti, se l'allenatore Olivier Chandieu ha la squadra più giovane di questa Final Four, può però contare su un forte spirito di squadra, e su alcuni giocatori formidabili come Miroslav Randic, il canadese internazionale Nicolas Constantin-Bicari e l'attaccante Alexandre Camarasa. Da parte sua, la squadra di Samuel Nardon può contare su una squadra senza grandi default, con una forza fisica solida, che ha continuamente migliorato durante la stagione, e dove i nazionali slovacchi Martin Famera, Enzo Khasz e l'attaccante David Babic sono stati spesso decisivi . Nizza e Marsiglia sono anche parte della storia francese della pallanuoto perché, dal 1972, solo il Montpellier (2012) ha impedito che uno di questi due club fosse campione di Francia. Questa semifinale è senza dubbio la più incerta e non sarebbe così sorprendente se durasse anche oltre i tempi regolamentari.
Final Four in MontpellierVenerdi 6 Giugno
19,00: Montpellier – Sète (prima semifinale)
20,45: Nice – Marseille (seconda semifinale)
Sabato 7 Giugno
19,00: terzo posto
20,45: finale
Classifica finale dopo 22 giornate:
1- Montpellier – 59 pts (+ 150)
2- Nice – 58 pts (+ 152)
3- Marseille – 51 pts (+ 135)
4- Sète – 43 pts (+ 38)
Grazie a Eric Dupont.
Ogni modulo ha i suoi vantaggi e svantaggi. I vantaggi, per ottenere l'attenzione sulla pallanuoto francese nel corso di un week-end, soprattutto quando si svolge in una città, Montpellier, dove lo sport di alto livello è una vera cultura (pallanuoto, pallamano, pallacanestro, calcio, pallavolo. .. tutti al più alto livello in Francia). Questa formula richiama l'attenzione su uno sport con troppo poca copertura mediatica, tanto più che il club locale ha un eccezionale know-how in termini di organizzazione di questo tipo di eventi. Svantaggi perché, per ogni squadra, tutto è tornato in gioco (ma tutto è possibile) e tre dei top club non hanno avuto l'opportunità di organizzare alcuni incontri del torneo nella loro piscina di fronte al loro pubblico. Qualunque cosa, questo venerdì e sabato sera, il campione in carica Marsiglia, runner-up nel 2013 Montpellier, Nizza e Sète, si batteranno per il titolo di campione.
La prima semifinale vedrà opposti Sète e Montpellier, in un derby in cui è in gioco la supremazia regionale. Considerando i risultati della stagione regolare, e proprio come se ci concentriamo sui risultati dei quattro semifinalisti tra di loro (vedi sotto), Sète ha il grande svantaggio di non essere parte delle "tre grandi" che hanno schiacciato il campionato. In realtà, Sète perso sia in casa (8-13) che a Montpellier (7-6), senza veramente riuscire a disturbare l'avversario.
È questa partita già giocata in anticipo? Certo che no! Infatti, se il Sète è (a volte) capace del peggio, questo club è anche (spesso) in grado di dare il meglio: Sète ha perso tutte e tre le partite in trasferta da un unico obiettivo, anche battendo Marsiglia a casa il mese scorso. Infine l'allenatore, Yannick Bonniou, può contare su tutti i suoi giocatori da Drazen Kujacik, a riposo durante una quindicina di giorni, giocherà mentre l'inglese internazionale Ciaran James ha ripreso la scorsa settimana a Senlis.
Montpellier, a casa, con il sostegno del suo numeroso pubblico (circa 2.500 persone), sarà in una posizione ideale. Per questo Fabien Vasseur, l'allenatore, deve poter contare su una squadra esperta, forte fisicamente, tra cui una Mathieu Peisson in buone deforme, che avrà anche a giocare per la squadra e non solo a segnare. E un imperiale Gabor Jazsberenyi in gol. Anche se la prognosi è favorevole, Montpellier dovrebbe evitare troppa fiducia, che potrebbe essere fatale.
L'altra semifinale opporrà Nizza e Marsiglia in un remake dell'incontro che, tre settimane fa, ha privato il Nizza dell'organizzazione di questa Final Four. La classifica specifica dei quattro semifinaliste (vedi sotto), che sembra dare un grande vantaggio al Nizza, è molto fuorviante. Infatti, se l'allenatore Olivier Chandieu ha la squadra più giovane di questa Final Four, può però contare su un forte spirito di squadra, e su alcuni giocatori formidabili come Miroslav Randic, il canadese internazionale Nicolas Constantin-Bicari e l'attaccante Alexandre Camarasa. Da parte sua, la squadra di Samuel Nardon può contare su una squadra senza grandi default, con una forza fisica solida, che ha continuamente migliorato durante la stagione, e dove i nazionali slovacchi Martin Famera, Enzo Khasz e l'attaccante David Babic sono stati spesso decisivi . Nizza e Marsiglia sono anche parte della storia francese della pallanuoto perché, dal 1972, solo il Montpellier (2012) ha impedito che uno di questi due club fosse campione di Francia. Questa semifinale è senza dubbio la più incerta e non sarebbe così sorprendente se durasse anche oltre i tempi regolamentari.
Final Four in MontpellierVenerdi 6 Giugno
19,00: Montpellier – Sète (prima semifinale)
20,45: Nice – Marseille (seconda semifinale)
Sabato 7 Giugno
19,00: terzo posto
20,45: finale
Classifica finale dopo 22 giornate:
1- Montpellier – 59 pts (+ 150)
2- Nice – 58 pts (+ 152)
3- Marseille – 51 pts (+ 135)
4- Sète – 43 pts (+ 38)
Grazie a Eric Dupont.
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