venerdì 18 aprile 2014

Intervista a Cesare Toelli responsabile settore Giovanile Rari Nantes Latina

Il punto sulle giovanili di Cesare Toselli.
Pubblicato sul sito www.rarinanteslatina.it

La sosta pasquale dei campionati, ci consente un momento di relax durante il quale possiamo tracciare un primo bilancio con il Responsabile del Settore Giovanile della Rari Nantes Latina, Cesare Toselli.

Siamo ormai nell’ultima fase dei campionati giovanili quali sono le sue impressioni sulla stagione sportiva che si sta concludendo?
Mi considero molto soddisfatto sia del lavoro svolto dai tecnici che dei progressi dei nostri atleti. Fin dall’inizio della stagione non ho avuto dubbi in tal senso dopo che, con gli altri dirigenti, abbiamo deciso di affidare la conduzione tecnica del settore giovanile a Vasko Vuckovic, che coadiuvato da Roberto Grossi e da Stefano Battistella, ha saputo gestire nel migliore dei modi il gruppo, forte della sua grande esperienza acquisita in tanti anni di lavoro nel settore ma soprattutto della sua grande passione per questo sport. Una miscela veramente esplosiva, benzina allo stato puro soprattutto per i più piccoli atleti che stravedono per lui. Bambini (under 13) che l’anno scorso, con poco più dei fondamentali del nuoto, si sono affacciati a questa disciplina, quest’anno hanno iniziato a competere alla pari con atleti di squadre blasonate e spesso anche più grandi di età. Stessa cosa per gli atleti appena più grandi (under 15) che si sono trovati a disputare due campionati under 15 e under 17, al costo di tanti sacrifici ma a tutto vantaggio della loro crescita come atleti; non ultimi i ragazzi dell’under 20 che al di là dei risultati espressi nel loro campionato di categoria si stanno mettendo in evidenza alternandosi nelle partite di campionato della prima squadra in A2, mentre altri militano, come lo scorso anno, tra le file dell’Antares in serie C”.

Per quanto riguarda i risultati ottenuti nei vari campionati giovanili cosa ci dice?
"Ribadisco, al di là delle classifiche, i nostri ragazzi sono tutti cresciuti atleticamente ed ormai le nostre squadre possono competere senza timore con tutti gli avversari nei vari campionati e ciò nonostante molte volte ci troviamo ad affrontare avversari anagraficamente più grandi e più prestanti. Se vogliamo andare ad analizzare i risultati in termini di classifica hanno tutti ben figurato, specie l'under 15 che attualmente si trova al terzo posto in classifica con la possibilità di giocarsi l'accesso alle fasi finali. La soddisfazione maggiore, però, fuori dalla logica delle classifiche, è stata grande anche tra i più piccoli che con grinta hanno affrontato i due campionati under 13 ed alcuni di loro i campionati under 15. Per i più grandi (under 20) la Rari Nantes è stata tra l'altro l'occasione (l'unica nella provincia) per fare esperienza in un campionato nazionale di A2”.

Quindi grande soddisfazione di tutti, atleti tecnici e dirigenti.
Direi di si, certo, come in tutte le realtà neonate, non dimentichiamoci che la Rari Nantes Latina è stata fondata meno di tre anni fa, tante sono le cose da migliorare: noi abbiamo dalla nostra un valore aggiunto che spero rimanga nel tempo, la partecipazione, al di là del gruppo dirigente, di un gruppo di persone, molte dei quali genitori dei nostri atleti, che collaborano con noi e che ci sostengono nei momenti più difficili. Molte di loro hanno condiviso fin dalla nascita della società il nostro progetto di crescita sportiva dei nostri ragazzi, dei ragazzi di Latina, per consentire un domani, se lo vorranno, di giocare in un campionato nazionale di prestigio senza dover emigrare lontano dalla loro città. Crescita sportiva ma anche di stile di vita per i nostri ragazzi. 
Vasko non ha fatto sconti a nessuno in tal senso. A volte può potuto sembrare troppo rigoroso ma i risultati si sono visti e la crescita è avvenuta non solo in ambito sportivo ma anche come individui. Non dimentichiamoci che lo sport non è solo scuola per futuri atleti ma nel rigore e nel sacrificio, anche scuola di vita per i nostri ragazzi. Parlo da genitore, oltre che da dirigente, il nostro scopo primario, come società sportiva, è far crescere i nostri figli in un ambiente sano, lontano da cattive compagnie soprattutto nella fase adolescenziale, quando i ragazzi sono più fragili e un ambiente sportivo, come quello che ha creato la Rari Nantes Latina, non migliora solo il loro fisico, ma insegna loro molto di più, come il rispetto degli altri e delle regole: insegnamenti fondamentali nella vita di un uomo”.

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